Un’altra via d’uscita è il titolo di una canzone di Daniele Sepe e Dario Iacobelli. Questa canzone è pubblicata nell’album del 2001 Jurnateri. Maurizio Forestieri ha invece girato un video d’animazione che aiuta la comprensione dei concetti espressi da questa canzone. “Un altra via d’uscita” è il primo videoclip sul commercio Equo e Solidale e con grande efficacia e semplicità di linguaggio riesce a far capire i concetti fondamentali di questo nuovo modello economico. Il videoclip spiega come l’economia tradizionale si basi su forme predatorie di accrescimento del guadagno da parte delle grandi multinazionali (sfruttamento del lavoro nei paesi meno avanzati, violazione dei diritti umani ect.) e propone il commercio Equo e Solidale come un’alternativa valida, come un’altra via d’uscita.
Guarda il video che è stato gentilmente concesso da Daniele Sepe sul suo sito.
Di seguito il testo della canzone.
Per un anno il campesino sulla terra zappò
E il raccolto una mattina al mercato portò
Cotone banane cacao e caffè
Dopo un anno di lavoro quanto pensi gli hanno dato
Tre solo tre di pesos solo tre
Dopo un anno di lavoro di pesos solo tre
Panama stivali faccia bianca e lavata
Parla inglese chi ha comprato il caffè
Cotone banane cacao e caffè
Per un'ora di lavoro quanto pensi gli hanno dato
Tre mila pesos mille per tre
Un'ora di lavoro e mille pesos per tre
Cotone banane cacao e caffè
Per cambiare continente impiegano un mese
Tre milioni al grossista fvancese
Ci metton due secondi con il world wide web
C'è l'industriale che urla incazzato
"Meno operai! Siamo fuori mercato!"
Poi guarda il rolex , s'è già fatto tardi
e torna alla sua villa di svariati miliardi.
3000 pesos non bastano più
Si parte da un milione e si va sempre su
Di tutto quel caffè ora un chicco soltanto
Costa più del campesino del raccolto e del suo campo
C'è un esperto che arriva da Calais
Si studia attentamente il nostro chicco di caffè
"Con l'uso biogenetico di un forte lucidante
lo rendo un po'dannoso ma più accattivante"
Per lo spot serve una grande attrice
Che canta balla ride e fa la presentatrice
Vola su chicchi che sembrano proprio veri
E ha avuto un assegno con circa sette zeri
Di tutto quel caffè ora un chicco soltanto
Costa più del campesino, del raccolto e del campo
L'esportatore è sempre più ricco
Il grossista fvancese è sempve più vicco
L'industriale incazzato è più rilassato
L'esperto di Calais non beve più caffè
Manager attrici registi e banchieri
Tutti più felici e più ricchi di ieri
Ma tutto il lavoro del campesino
Sempre quei tre pesos e di mancia un soldino.
Ma in questo pianeta la giusta convenienza
È rendere la gente più felice con coscienza
Una parte del mondo da anni è rapinata
Da gente che di questo non ne vuol sapere niente
Da gente che pensa che ha molta più importanza
L'andamento delle borse e non quello della mente
Ma per fortuna in ogni cosa della vita
Puoi cercare un'altra via d'uscita.
Un altro campesino per un anno ha zappato
S'è alzato presto e non è andato al mercato
Qualcun altro senza panama ha incontrato
Qualcuno che se paga, paga quel che ha lavorato
E sa che un'ora ha lo stesso valore
Se sei un contadino o un illustre scrittore
Ha incontrato le Botteghe del Mondo
Che pagano il lavoro al suo prezzo giusto e tondo
Fuori dalla legge di un mercato brutale
Per uno scambio più Equo e Solidale
Se ti è piaciuto l'articolo,iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog! Per maggiori informazioni sui feed, clicca qui! |
Ciao Matteo,
RispondiEliminascambio link fatto anche da parte nostra. Se ancora non sei lettore di "Grafic World" ti consiglio di fare una visitina....http://graficworld.blogspot.com/
Ti auguriamo una buona giornata, Alexia&Dual