E' giunta in parlamento una proposta di legge a dir poco vergognosa. Riguarda importanti liberalizzazioni nel mondo della caccia. Il titolo di questo articolo si riferisce alla liberalizzazione dell'imbalsamazione, l'inquietante pratica che consiste nel trattamento delle pelli e nella successiva imbottitura del cadavere dell'animale per poterlo esporre poi in salotto a mò di soprammobile. Come fare a dimenticare le teste di cervi, camosci, cinghiali appesi alle pareti delle case di qualche nostro nonno. Con questa proposta di legge tale pratica sarà completamente liberalizzata. Ma non è tutto.
Cito direttamente dall'articolo di Repubblica di oggi da cui ho tratto la notizia:
I punti criticati sono:
I SEDICENNI La licenza di caccia sarà possibile già al compimento del sedicesimo anno di età. Nessun riferimento alla responsabilità civile e penale.
ADDIO TUTELA Scompare la definizione di specie protette previste dalle norme internazionali. Orsi, lupi, aquile non saranno più tutelati.
CANI E GATTI L'animale considerato "fastidioso" potrà essere abbattuto, quindi anche cani e gatti e altre specie domestiche.
ESCHE VIVE Via libera all'uso di esche vive e zimbelli (civette legate a una corda), spariranno gli anellini per identificarli ed evitare abusi.
Beh, che dire? Fa piacere questo notevole passo avanti verso una maggiore civilizzazione dell'essere umano. Come sarà bello andare a trovare un nostro amico cacciatore e ritrovarsi in un cimitero. Come mi sento al sicuro sapendo che si aggirano per i boschi sedicenni che imbracciano un fucile, sotto la tutela del padre ovviamente. Ma a questo punto mi chiedo. che sicurezza può dare uno che mette un fucile in mano al proprio figlio sedicenne? Non so di chi avere più paura. Considerando che la scorsa stagione venatoria ha provocato 42 morti e 85 feriti.
Quale barbaro istinto porta un essere umano ben inserito nella società civile, che non indossa pelli di orso, che mangia carne cotta, che fa sesso per piacere, che usa metodi anticoncezionali, che prende il caffè decaffeinato, che interagisce con strane macchine calcolatrici, che sa leggere e scrivere, che cammina in modo eretto e utilizza attrezzi per aiutarsi nelle proprie attività quotidiane, che si taglia barba e capelli in una incredibile varietà di modi, che si pulisce il sedere dopo aver defecato, che non si gratta la schiena sulla corteccia del tronco di un albero, che non chiama i carabinieri se a teatro assiste ad un omicidio, che non corre via dalla sala se vede un treno che sta per bucare lo schermo cinematografico, che seppellisce i propri morti con un particolare rituale, che non dorme nello stesso ambiente in cui tiene gli animali...cosa lo spinge ad imbracciare un fucile e inoltrarsi nei boschi a sparare alle bestie?
Caccia, che passione!
PS: visto che siamo in un blog in cui si parla anche di cinema, c'è un film che si intitola proprio L'imbalsamatore, di Matteo Garrone.
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ennesima legge stupida di questo governo!
RispondiEliminaVergognosa! Proposta di legge inutile ma oggi un quoziente intellettivo normale è un lusso in certi ambienti; ma davvero gli esseri umani hanno scoperto il fuoco e inventato la ruota? Sicuramente non erano italiani! A 'sto punto mi sembrerebbe più credibile la storia del monolito di 2001
RispondiEliminail bello è che si parla di priorità di governo...
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