Si può considerare subliminale il cosiddetto product placement? Sto parlando degli spot pubblicitari nascosti all’interno dei film, in modo quasi impercettibile. Ad esempio: se ad un bar qualcuno ha in mano una bibita è facile che sia ben visibile la scritta “Coca-cola". Non si tratta di sviste del regista, ma di veri e propri contratti pubblicitari.
In Italia questo tipo di pubblicità è permesso solo nel cinema e in effetti è utilizzato ad esempio in Il mio miglior nemico a favore della Lufthansa e in Notte prima degli esami a favore della Telecom. Domani in parlamento probabilmente verrà approvata una Legge Comunitaria che allargherà la possibilità del product placement anche alla tv e in particolare nelle fiction. Il centrosinistra è preoccupato delle conseguenze che questa pratica possa esercitare negli adolescenti. A mio avviso si può tranquillamente inserire questo tipo di pubblicità nell’ambito dei messaggi subliminali, o perlomeno nelle pratiche pubblicitarie meno professionali in quanto le pubblicità dovrebbero sempre essere ben evidenziate in quanto tali. Lo spettatore deve sapere che ciò che sta vedendo è pubblicità.
Appena ho letto l’articolo di Repubblica da cui ho preso questa notizia (si tratta del numero di ieri pag 19) ho pensato ad un paio di casi simpatici nel cinema e ad un discorso sui messaggi subliminali nella musica.
Fight Club ed Ecce Bombo.
Il primo caso riguarda il film Fight Club, di David Fincher. Chi ha visto il film avrà già capito a ciò che mi riferisco. Nel suo lavoro di proiezionista Tyler, interpretato da Brad Pitt, gioca dei brutti tiri alle persone in sala inserendo fotogrammi porno all’interno delle pellicole (guarda la scena). Di messaggi subliminali è disseminato un po’ tutto il film. In molte scene compaiono lampi (fotogrammi) di sagome di Brad Pitt e alla fine del film, quando esplodono i palazzi compare un fotogramma che ritrae un pene. Il regista fa la stessa cosa di Tyler.
Un altro esempio è italiano e riguarda Ecce Bombo di Nanni moretti. In una conversazione Michele/Moretti ostenta un pacchetto di Marlboro fino a porlo in primo piano (guarda la scena). Il regista gioca con la pratica di inserire pubblicità subliminale nei film.
La musica rock e Satana.
Per quanto riguarda la musica è spontaneo il collegamento al backward masking, la riproduzione al contrario. Secondo questa tesi, mai verificata scientificamente, il cervello umano è in grado a livello inconscio di ricostruire i messaggi ascoltati al contrario. Soprattutto negli Stati Uniti uno dei punti di forza della propaganda anti-rock era basata sulla credenza che i musicisti inserissero nei loro brani messaggi satanici al contrario che si imprimevano nella mente dell’ascoltatore. C’erano dei reverendi che sprecavano il loro tempo ascoltando e riascoltando brani come Stairway to Heaven per cercare le tracce del maligno. Le loro ricerche confluivano poi in voluminosi resoconti. Alcuni titoli: Why Knock Rock di Dan e Steve Peters, The Occult in Rock Music di Eric Barger, The Devil’s Disciples di Jeff Godwin.
Ciò provocò il fatto che gli artisti iniziarono ad inserire davvero nei loro brani parti al contrario, un po’ per sfida e un po’ per scherzo, ma anche per raggiungere sonorità particolari. Il più estremo fu ovviamente Frank Zappa che incise un suo brano tutto al contrario, Ya Hozna. Inoltre nel 1969 si era diffusa la notizia che Paul McCartney fosse morto e che i restanti componenti tentavano di annunciare la sua scomparsa al mondo attraverso messaggi subliminali. Si sosteneva che verso la fine di Strawberry Fields Forever John Lennon direbbe al contrario la frase “I buried Paul (ho sepolto Paul).
Secondo le ricerche di questi prelati la canzone dei Rolling Stones Tops, ad esempio, conterrebbe la frase “I love you said the evil” (Ti amo disse il diavolo). Tra le Band che parteciparono al gioco ci sono i Pink Floyd che introdussero in Goodbye Blue Sky una frase spiritosa, al contrario ovviamente: “Congratulazioni! Avete appena scoperto il messaggio segreto. Per favore mandate le vostre risposte a Old Pink, presso la Funny Farm”.
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CIAO IO SONO UNA BAMBINA DI NOME CHIARA COMPLIMENTI X LA BELLA STORIA DI HAMLET MA NON SAPREI COME CERCARLA X FARE UN BREVE TESTO A PRESTO.....CHIARA
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