giovedì 23 aprile 2009

Il cinema di David Cronenberg. La vita e i film parte seconda..

Dopo La Mosca David Cronenberg si afferma come uno dei migliori registi in circolazione e i budget dei suoi film saranno molto più alti, senza però raggiungere mai i livelli di Hollywood. Ai suoi film parteciperanno attori famosi e riceveranno moltissimi premi.

Il 1988 è l’anno di uno dei film di Cronenberg che a me piacciono di più, Inseparabili. Il film è basato sulla storia vera di Stewart e Cyril Marcus, due gemelli monozigotici, entrambi ginecologi, che nel 1975 morirono per un overdose di eroina a cinque giorni l’uno dall’altro. Trovare gli attori protagonisti fu un’impresa difficile perché non tutti erano disposti a rischiare la loro carriera in un film così controverso. Ma alla fine Jeremy Irons accetta di interpretare entrambi i ruoli. La produzione era contraria a questo cocktail di sesso, ginecologia e tossicodipendenza dai risultati molto opprimenti, avrebbero voluto una trama più leggera. Alla fine il film, prodotto da Marc Boyman dopo la rinuncia della De Laurentis Entertainment, viene portato a termine con  un budget di 9 milioni di dollari.

Nel 1991 David Cronenberg gira un film basato su un romanzo di uno dei suoi scrittori preferiti, William Burroughs. Si tratta di Il pasto nudo, scritto nel 1959. Il libro è un rifiuto dei canoni narrativi classici e risulta difficile da sceneggiare. Anche Kubrick ci aveva pensato. Cronenberg ne fece un’allegoria del processo e dei pericoli della scrittura e il risultato è un film straordinario e pluripremiato. Il film doveva essere girato a Tangeri, dove era ambientato il romanzo di Borroughs, ma una settimana prima dell’inizio delle riprese scoppia la guerra del golfo e il Marocco viene ricreato a Toronto. Il Budget è di 17 milioni di dollari e il produttore è l’inglese Jeremy Thomas.

Nel 1992 Cronenberg realizza M. Butterfly e per la prima volta gira un film all’estero, in Cina, Ungheria e Francia.

Dopo una pausa in cui appare come attore in 5 film, intraprende la versione cinematografica di un altro romanzo, Crash di Ballard. Ne risulta un film a tratti scioccante, audace e innovativo secondo la giuria di Cannes e con il più alto incasso del 1996. Si scatenarono campagne contro il film sia in America che in Inghilterra da parte di minoranze conservatrici. I finanziatori furono la Alliance Communication e Jeremy Thomas. La UGC francese abbandonò il progetto dopo aver letto il copione.

Nel 1999 David Cronenberg gira eXistenZ (leggi l'articolo). Il film è la prima sceneggiatura originale del regista dai tempi di Videodrome e era ispirata alla fatwa musulmana contro Salman Rushdie, autore de I versi satanici.  L’idea era quella di un artista inseguito da gruppi repressivi. Ovviamente il film prese altre direzioni, ma questo tema della repressione contro una presunta minaccia è rimasto. Il film ottenne giudizi positivi e anche dei discreti guadagni ma si può definire meno scandalizzante e scioccante dei precedenti film.

Nel 2002 è la volta di Spider, un film basato su un romanzo di Patrick McGrath che ne ha scritto anche la sceneggiatura. Si tratta di un viaggio da incubo nella mente schizofrenica del suo protagonista in cui realtà e memoria non seguono gli stessi principi e non portano agli stessi esiti. Un film difficile e complesso che ha ricevuto numerosi premi tra cui un Genie Awards come miglior regia.

Nel 2005 Cronenberg gira un film basato su un graphic novel di John Wagner e Vince Locke (in Italia Una Storia violenta), A History of Violence. Il film è basato sull’idea del passato nascosto di un uomo che quando viene a galla distrugge tutti i delicati equilibri di una tranquilla famiglia americana. Per quanto noi crediamo di conoscere una persona può sempre accadere che emergano tratti che ci erano ignoti e che possono anche essere sconvolgenti. In definitiva non si può affermare con certezza che la realtà in cui viviamo sia vera, perché potrebbero sempre rivelarsi degli aspetti nascosti di cui non eravamo a conoscenza. Anche questo film ha ricevuto numerosi premi.

Il suo ultimo film è stato La promessa dell’assassino del 2007 in cui Croneneberg ha diretto per la seconda volta Viggo Mortensen (dopo A History of Violence) e il per il 2010 è prevista l’uscita di The Matarese Circle con Tom Cruise e Denzel Washington.  

 

Filmografia di David Croneneberg (da wikipedia)

Prima parte di questo articolo.

Un documento imperdibile: video-intervista di Enrico Ghezzi a David Cronenberg. 

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9 commenti:

  1. Lo conosco solo di nome! grazie per il post!

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  2. man mano cercherò di scrivere un articolo per ogni film...

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  3. Con me sfondi una porta aperta, è uno dei miei "formatori", fondamentale per una passione di genere. I miei preferiti sono Rabid, Shivers proprietari di quel marcio underground inimitabile, e Videodrome, difficilmente qualcuno ha trattato il tema così bene.
    Un articolo su ogni film lo leggo più che volentieri.

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  4. su eXistenZ già ne ho scritto uno un pò di tempo fa ecco l'indirizzo:
    http://lacasastregata.blogspot.com/2009/03/exsistenz-di-david-cronenberg-realta-o.html

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  5. Sì, avevo seguito il link. Quel film mi ha sempre ricordato un videogame genere "avventura grafica".

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  6. Con Crash Cronemberg è andato talmente oltre che lo si potrà veramente apprezzare fra qualche anno.
    Con quel film ha raggiunto il culmine della sua arte mentre i suoi ultimi film vengono lodati da ch i lo detestava perchè presentano tratti più normali e meno visionari rispetto al passato.
    Opere di ottima fattura se confrontate con il panorama generale ma minori rispetto al resto della sua filmografia

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  7. sono d'accordo...Crash è un capolavoro sia dal punto di vista strettamente cinematografico ma anche a livello di contenuti.
    Un'altro film che considero davvero al limite è il pasto nudo, ma lì c'era già del materiale letterario estremo...

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  8. Ed infatti prima o poi voglio scrivere qualcosa su quel film. Crash ed il pasto Nudo è un dittico insuperabile anche per lo stesso Cronemberg

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